Orario Continuato 8-20 | 7 giorni su 7 | Via Aurelia Sud 76, Pietrasanta (LU) +39 0584 79 02 31.
I farmaci (e gli integratori) temono il caldo e per questo, in estate, è necessario qualche accorgimento in più per conservarli correttamente.
Ovunque si vada, sia che rimaniamo a casa sia prima della partenza per le vacanze è sempre bene osservare alcune semplici accortezze:
Va verificata attentamente sul Foglio Illustrativo la giusta temperatura di conservazione, nel caso di farmaci da conservare tra 2 e 8°C si può facilmente trovare l’indicazione sull’esterno della scatola.
Se non sono specificate particolari condizioni, i farmaci vanno conservati in ambienti freschi e asciutti a una temperatura inferiore a 25 °C
In aereo occorre qualche accortezza in più: è meglio portare i farmaci salvavita nel bagaglio a mano insieme alle prescrizioni, per scongiurare il rischio della perdita del bagaglio e dei medicinali, ricordiamoci che non in tutto il mondo le regole di prescrizione sono le stesse! Nel caso fosse necessario acquistare un farmaco, la confezione originale che riporta la composizione potrà essere d’ausilio a dialogare con medici e farmacisti del luogo.
Un errore comune durante la preparazione dei bagagli è quello di mettere farmaci diversi nello stesso contenitore per risparmiare spazio, questo può comportare una difficoltà nel riconoscere i medicinali con il rischio di fare confusione con scadenze, avvertenze o dosaggi. Inoltre, blister e scatole riparano i farmaci da luce e umidità, al contrario dei portapillole o di contenitori non esplicitamente destinati al trasporto di medicinali e potrebbero facilmente surriscaldarsi.
Evitare, in ogni caso, di esporli a fonti di calore e a irradiazione solare diretta.
Se l’aspetto del farmaco che si assume abitualmente sembra diverso o presenta difetti come un colore o un odore anomalo o una differente consistenza, consultare il medico o il farmacista prima di assumerlo perché questi cambiamenti non sempre sono indice di un deterioramento del medicinale.
Alcuni farmaci possono provocare reazioni di fotosensibilizzazione che possono risultare in eritemi solari, dermatiti o eczemi.
Questo fenomeno può verificarsi in particolare con antibiotici , contraccettivi orali, antinfiammatori non steroidei (ibuprofene, ketoprofene etc..), antistaminici e molti altri. In questi casi è necessario limitare l’esposizione al sole e utilizzare un’adeguata protezione.
Ricordarsi che, quando possibile, in estate l’utilizzo di formulazioni solide come le compresse è da preferire alle formulazioni liquide, poiché meno sensibili alle alte temperature.
Con questi semplici ma essenziali accorgimenti che compongono un piccolo vademecum da portare in valigia per viaggiare sicuri, le vacanze saranno più serene.